Terrorismo, la 19enne arrestata davanti al gip:«Sono caduta nella trappola»

Bleona Tafallari, 19enne del Kosovo, arrestata ieri a Milano per il reato di terrorismo internazionale si è difesa spiegando di essere caduta in trappola

Polizia arresta sostenitrice terrorismo Isis-Meteoweek.com

Bleona Tafallari, 19 anni, proveniente dal Kosovo, è finita ieri in manette a Milano accusata di terrorismo internazionale. Oggi, interrogata davanti al gip Carlo Ottone De Marchi, ha affermato di essere caduta in trappola e aver conservato materiale sul suo telefonino perché era in una situazione non semplice.

La ragazza ha detto di aver scaricato pubblicazioni in pdf in cui è contenuta propaganda Isis e un manuale di istruzioni per confezionare bombe artigianali «per curiosità». Asserisce, infatti, di non aver mai letto quei file. Ha detto anche di non aver mai condiviso foto e file rinvenuti sul suo cellulare.

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La ragazza ha inoltre detto di non avere mai avuto alcuna intenzione di «diventare martire, né di andare a combattere» nelle aree in cui c’è guerra. La ragazza ha rigettato tutte le accuse e dato la sua versione di quanto occorso.

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Alle accuse mosse nei suoi confronti di aver raccolto fondi per dare una mano alle mogli dei soldati dello Stato islamico per scappare dal campo di prigionia a Raqqa, soprattutto 21mila destinati a una donna, ha detto di aver agito così perché le dispiaceva per i bambini e perché intendeva «aiutarla in qualche modo».

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