Livio Duca, 67 anni, è accusato di aver ucciso la moglie, Marinella Maurel, il 22 settembre scorso ad Aquileia (Udine)
Livio Duca, 67 anni, è accusato di aver ucciso sua moglie, Marinella Maurel, il 22 settembre scorso ad Aquileia (Udine). L’uomo l’avrebbe accoltellata con un solo fendente al collo, poi rivelatosi letale. Interrogato nel corso del processo, l’uomo, che dopo l’omicidio ha ammesso le proprie responsabilità, ha raccontato di ricordare soltanto che il giorno del delitto, la moglie gli avrebbe chiesto di provare dei pigiami nuovi.
«Quando le ho chiesto il motivo, lei mi ha risposto che ‘servono perché ti portiamo via, ti ricoveriamo perché sei matto’. Poi non ricordo niente altro». Ha anche detto di ricordare il momento dell’arresto, i carabinieri che gli mettevano le manette mentre lui era sporco di sangue con affianco la salma della moglie.
Leggi anche:—>Covid e inquinamento:”Lo smog aumenta il rischio di sintomi più gravi”
L’uomo ha anche raccontato che nei mesi precedenti l’omicidio, aveva cominciato a pensare di essere finito sotto la lente della Guardia di Finanza per via delle sue imprese in Croazia, e che i suoi vicini avessero messo delle telecamere per spiare i suoi movimenti.
Leggi anche:—>Corruzione nei concorsi per le forze armate: falsificati gli attestati di negatività al covid
Sua moglie e suo figlio lo prendevano in giro non credendo a queste sue ipotesi, finché la donna, a detta dell’uomo, non aveva cominciato a mostrarsi aggressiva. Il 67enne ha poi confessato di aver cominciato a bere alcool nel corso del lockdown e di aver chiesto che gli fosse prescritta benzodiazepine per dormire.