La donna, contagiata dal coronavirus mentre era incinta della sua seconda figlia, è deceduta dopo essere stata in cura per più di due mesi in terapia intensiva.
Ancora una giovane vittima di Covid: Antonietta Delli Santi ha perso la vita nel reparto specializzato di terapia intensiva per donne in stato di gravidanza contagiate dal virus, allestito dall’azienda ospedaliera Federico II di Napoli. La 26enne era stata ricoverata a fine agosto. Vani sono risultati i tentativi dei medici che, dopo il peggioramento delle sue condizioni, hanno tentato di salvare la bimba che portava in grembo facendola nascere prematuramente. Sharon, questo il nome scelto dalla famiglia, non ce l’ha fatta, e si è spenta dopo pochi giorni.
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Non sono bastate le cure dei medici che l’hanno tenuta in osservazione in terapia intensiva per più di 60 giorni. Nonostante la negativizzazione dal virus, la giovane mamma, che non era vaccinata, è morta la scorsa domenica in ospedale. Antonietta, che era nata a Montano Antilia (Salerno) ma residente ad Ascea, lascia il marito e un figlio.
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Portavoce del dolore dei suoi concittadini è proprio il sindaco di Montano Antilia, Luciano Trivelli, che ha commentato così la tragedia: “E’ un momento tragico, che non sarebbe mai dovuto giungere. Un figlio che non vedrà mai più colei che lo ha generato, un marito che non vedrà più la sua adorata moglie, mamma Carmelina e papà Giovanni che non rivedranno più la loro amatissima figlia, noi tutti che non incontreremo più il suo dolcissimo sorriso. Antonietta ha intrapreso un viaggio verso il paradiso, lì dove incontrerà altri angeli in questa ancor più cupa serata di novembre”.