Bielorussia, Ue allarga il pacchetto di sanzioni contro Minsk

Il Consiglio Ue, riunitosi a Bruxelles, ha deciso di allargare le sanzioni contro la Bielorusso come risposta all’attacco ibrido di Lukashenko al confine con Polonia, Lettonia e Lituania

Migranti a confine Bielorussia-Polonia-Ph: Ansa

Situazione tesa tra Unione Europea e Bielorussia. Il Consiglio europeo, che si è incontrato a Bruxelles per un vertice, ha esteso le sanzioni nei confronti della Bielorussia come risposta all’attacco di Aleksandr Lukashenko ai confini con Polonia, Lettonia e Lituania. Un attacco, che sarebbe portato avanti «strumentalizzando esseri umani a fini politici». Nello specifico, ci si riferisce ad attività del regime di Lukashenko che agevolano l’attraversamento illegale dei confini esterni Ue.

«Oggi approveremo un nuovo pacchetto di sanzioni contro i bielorussi responsabili di questa situazione e allargheremo il modello» delle multe «per includere altre persone, compagnie aeree e agenzie di viaggi coinvolte in questa situazione illegale sui migranti», ha detto l’alto rappresentante Ue, Josep Borrell prima del vertice. Borrell ha anche chiarito: «Non parleremo di alcuna azione militare. Ieri ho avuto una serie di telefonate con i ministri polacco, lituano e bielorusso, e anche con il segretario generale delle Nazioni Unite per preparare l’incontro. Al ministro bielorusso ho detto che la situazione è inaccettabile e che va risolta fermando il flusso e i voli» di migranti.

Leggi anche:—>Zaia: “No Green Pass negano il virus, ma Covid è big bang della storia”

Con la decisione di allargare il regime sanzionatorio nei confronti della Bielorussia, si andranno a minare soggetti ed entità che organizzano o danno il proprio supporto ad attività del regime Lukashenko che agevolano l’attraversamento illegale dei confini esterni all’Ue. «La Bielorussia non vuole un conflitto di confine, il conflitto semmai è necessario alla Polonia», ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko. «Siamo pronti a rimandare i migranti in patria, ma loro non vogliono tornare», ha specificato. «I nostri giornalisti e altri traggono conclusioni corrette, ovvero che la Polonia ha bisogno di questo conflitto al giorno d’oggi. Ci sono problemi interni più che sufficienti, problemi con l’Unione Europea».

Leggi anche:—>Covid, Zaia: «In rianimazione l’80% non è vaccinato»

«Ci minacciano di sanzioni. Ok, aspettiamo e vediamo. Pensano che io stia scherzando. Che sia una minaccia vuota. Niente del genere. Combatteremo. Abbiamo raggiunto il limite. Non c’è spazio per una ritirata», ha chiosato il presidente bielorusso.

Anna Di Donato

Recent Posts

Noleggio vs leasing se sei un privato: quale conviene?

Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…

4 mesi ago

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

4 mesi ago

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

6 mesi ago

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

6 mesi ago

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

6 mesi ago

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

6 mesi ago