Dopo i pellegrini, è scoppiato un nuovo focolaio anche tra i ristoratori: tra loro 20 contagiati e un morto dopo gita in Veneto.
Dopo il viaggio di pellegrinaggio a Medjugorje, arriva un altro viaggio maledetto. Già una ventina di contagi e un morto, legato a una patologia preesistente, per un focolaio di Covid-19.
Focolaio tra i ristoratori, più di 20 contagiati nel “viaggio della speranza”
Il viaggio è stato fatto in Veneto tra relax, cultura ed enogastronomia per un gruppo di titolari tra bar, ristoranti e attività analoghe, ma si è trasformato in un focolaio di Covid-19.
Leggi anche -> Covid, nuova variante in Francia: un mese fa il primo focolaio
“Anche il nostro era, in qualche modo, un viaggio della speranza, seppure diversa da quella di chi è andato a Medjugorje”, racconta uno degli imprenditori contagiati, chiuso in casa da due settimane a Santa Teresa di Gallura.
Leggi anche -> Pedopornografia online, arrestato anche don De Blasio: tra i file, violenze sessuali su neonati
“Era la speranza di normalità, per mettere fine a questo lungo periodo di chiusura nei confini dell’isola. Purtroppo, nonostante fossimo tutti vaccinati e con Green pass, alla fine molti di noi si sono ritrovati positivi». Erano in 28. Il gruppo maggiore, con 19 di Santa Teresa di Gallura, tre di Olbia, due di Sassari e quattro del Cagliaritano.