L’annuncio è arrivato dalla premier Simonyte, e adesso spetterà al Parlamento decidere se proclamare o meno lo stato di emergenza nelle regioni al confine con la Bielorussia.
A testimonianza di quanto ormai si tratti di una questione “esplosiva”, in grado di creare una vera frattura politica all’interno del vecchio continente, la Lituania ha annunciato la proposta presentata al Parlamento per proclamare lo stato di emergenza per tutte le regioni che si trovano al confine con la Bielorussia. Una scelta presentata alla popolazione dalla premier Ingrida Simonyte: “La decisione è stata presa tenendo presente l’aggravarsi della situazione al confine, sarà ora il Parlamento a dovere approvare il provvedimento”.
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Laddove questa misura fosse approvata, avrà una durata di un mese e iniziare dalla mezzanotte di domani e coinvolgerà tutto ciò che si trova al confine con lo stato guidato da Lukashenko.