Sara Pedri: ginecologa scomparsa a Trento, il primario fa ricorso per il suo licenziamento

Saverio Tateo vuole fare ricorso perchè accusato di prevaricazione sugli assistenti, ora e’ stato licenziato per ” elementi di criticità oggettiva nella gestione dell’unità operativa”
Il giallo di Sara Pedri, ginecologa di 32 anni scomparsa lo scorso 4 marzo si infittisce. Gli ispettori del Ministero della Salute e dell’azienda sanitaria, il dottor Tateo avrebbe usato vessazioni aggravando il clima lavorativo all’interno del reparto. Sono pronti a fare ricorso i legali di Tateo per il licenziamento avvenuto “Non ci sono fondamenti che lo giustifichino, lo proveremo davanti al giudice del lavoro”.
La procura ha indagato oltre al primario anche la sua vice, Liliana Mere, che era stato trasferita in una struttura fuori Regione, accusati per abuso dei mezzi di correzione e umiliazione a danno di 14 fra medici e operatori sanitari, tra cui Sara Pedri.