Un operaio agricolo di 41 anni di Novellara (Reggio Emilia) ha cercato di soffocare sua moglie dopo una lite
Un uomo di 41 anni, operaio agricolo a Novellara (Reggio Emilia), ha cercato di soffocare la moglie al culmine di un litigio per futili motivi. L’uomo, secondo quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri di Novellara, intorno alle ore 15:30 di sabato 30 ottobre, al culmine di un litigio con la moglie, 40 anni, per futili motivi, ha tentato di soffocarlo mettendole le mani al collo.
La donna fortunatamente è riuscita a sfuggire alla furia del marito ed è uscita dall’appartamento. Si è quindi recata in un bar vicino da dove ha potuto chiamare i carabinieri.
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I militari sono giunti sul posto e dopo aver fatto portare la donna in ospedale, rimasta in nosocomio in osservazione, hanno cercato e trovato il marito, che aveva già una denuncia in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia.
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I carabinieri lo hanno quindi arrestato in flagranza di reato per i suddetti motivi. L’uomo, eseguite le varie formalità di rito, è stato condotto in carcere a Reggio Emilia e resta a disposizione della procura competente.