Sudan, proteste anti-golpe: il bilancio è di almeno 7 morti

Sudan, proteste anti-golpe: il bilancio è di almeno 7 morti

In Sudan continuano le proteste anti-golpe contro il colpo di Stato militare. Il bilancio è di almeno 7 morti.

Sono continuate nella notte le proteste in Sudan contro il colpo di Stato militare. I sudanesi sarebbero scesi in strada nella notte a Khartum per protestare contro il rastrellamento dei leader civili.

Sudan, continuano nella notte le proteste contro il colpo di Stato

La Bbc riporta notizie secondo cui sarebbero almeno sette le persone rimaste uccise e decine quelle ferite, molte a causa dell’intervento di forze militari che hanno aperto il fuoco contro i manifestanti. Sky News, citando le parole di un funzionario del ministero della Salute, parla di almeno 140 feriti.

Leggi anche -> Save the Children, in Yemen il 60% dei bambini non è tornato a scuola: “Studiano nella paura”

Nelle prossime ore è prevista una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dopo che ieri il generale sudanese Abdel Fattah al-Burhan ha annunciato lo scioglimento del Consiglio sovrano e dichiarato lo stato d’emergenza nel Paese passate poche ore dalla notizia dell’arresto del premier Abdalla Hamdok e di altri dirigenti civili delle autorità della transizione.

Leggi anche -> Clima, Australia: “Impegno per emissioni zero entro il 2050”

A Khartoum ci sono stati appelli alla mobilitazione, alla “disobbedienza civile” e allo sciopero generale. Così viene riportato dalla capitale sudanese dalla corrispondente di al-Jazeera, Hiba Morgan. Gli scontri erano già scoppiati dopo il discorso del generale sudanese Abdel Fattah al-Burhan a capo del golpe, quando i soldati  avevano “sparato proiettili veri sui manifestanti che rifiutavano il colpo di Stato militare fuori dal quartier generale dell’esercito”.