Vendono una casa non di loro proprietà incassando 250mila euro: 5 arresti

La Guardia di Finanza ha scoperto una incredibile truffa nel settore compravendita immobili a Roma e ha eseguito anche 5 arresti

La Guardia di Finanza ha scoperto una truffa nell’ambito della compravendita immobiliare e ha eseguito 5 arresti. È successo a Roma, dove tutto è partito da alcune denunce presentate da alcune persone in merito alla stessa casa sita nella capitale. Dall’inchiesta è emersa una truffa ben orchestrata ai danni di una famiglia che stava acquistando la prima casa.

La truffa era organizzata nel seguente modo: M. Mattei, 58 anni, faceva pubblicare un annuncio di vendita su un famoso sito online facendosi passare per un sedicente agente immobiliare e curando le relazioni con i possibili acquirenti. L’uomo era affiancato da N. Alagrebi, 45 anni, che con un falso documento, fingeva di essere la proprietaria dell’appartamento.

I due sono riusciti a stipulare un contratto regolare di compravendita alla presenza di un notaio (ignaro della truffa), e a incassare 250mila euro.

Una volta ottenuta la somma pattuita, il denaro è scomparso in breve tempo dal conto corrente aperto servendosi della finta identità di Alagrebi, tramite prelievi in contanti e due bonifici eseguiti a favore di ditte senza valide ragioni economiche.

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Da ulteriori accertamenti è emersa l’attività di monetizzazione di proventi provenienti da attività illegali portate avanti dal trio formato da M. Mannarò, 60 anni, F. Carpentieri, 54 anni, e M. Bazzurri, 56 anni.

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Cinque gli arrestati, con l’accusa di falso ideologico, falsa dichiarazione d’identità a pubblico ufficiale, possesso di documenti finti, riciclaggio, autoriciclaggio.