Cosa ci dà la pace? Comprendere a fondo che Gesù ci ha salvato. Questa notizia è così preziosa che è in grado di cambiarci la vita.
Liturgia di oggi Lunedì 18 Ottobre 2021
- SAN LUCA, EVANGELISTA – FESTA
Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza. (Is 52,7)
Prima Lettura
Solo Luca è con me.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Timòteo
2Tm 4,10-17b
Figlio mio, Dema mi ha abbandonato, avendo preferito le cose di questo mondo, ed è partito per Tessalònica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia. Solo Luca è con me.
Prendi con te Marco e portalo, perché mi sarà utile per il ministero. Ho inviato Tìchico a Èfeso. Venendo, portami il mantello, che ho lasciato a Tròade in casa di Carpo, e i libri, soprattutto le pergamene.
Alessandro, il fabbro, mi ha procurato molti danni: il Signore gli renderà secondo le sue opere. Anche tu guàrdati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto. Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale – Da Sal 144 (145)
R. I tuoi santi, Signore, dicano la gloria del tuo regno.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
Per far conoscere agli uomini le tue imprese
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni. R.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità. R.
Il Vangelo di oggi Lunedì 18 Ottobre 2021
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10,1-9
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
Parola del Signore.
Una notizia preziosa | Il commento al Vangelo di oggi Lunedì 18 Ottobre 2021
Gesù, con il mandato ai suoi apostoli e discepoli, manda anche ad ognuno di noi ad annunciare questo avvenimento: che il regno di Dio è vicino! In che senso? Gesù è venuto sulla terra per avvicinare Dio ad ognuno di noi, Dio si è fatto più vicino!
Ma come sentire questa vicinanza? In particolare, ci ha lasciato alcuni “strumenti” che possiamo “utilizzare” per stargli vicino, che sono i Sacramenti, la preghiera e la Parola di Dio.
Il commento al Vangelo di ieri:
Gesù non ci dice di portare altro con noi nelle strada della vita, se non la pace che la certezza del suo amore e della sua vittoria su ogni male ci dà. Questa pace è fondamentale per vivere alla sua presenza, ed è la stessa che siamo chiamati innanzitutto a sperimentare direttamente: solo a qual punto potremo portarla agli altri nella semplicità, con un esempio umile e sincero. Cosa è che ci dà la pace? Il fatto di aver compreso a fondo che Gesù è venuto a salvarci e che ci ha salvato. Questa buona notizia è così preziosa che è in grado di cambiare le nostre vite.