Un giovane di 27 anni si è costituito dopo essere scappato con la sua auto. Una volante della polizia aveva cercato di fermarlo per alcune manovre che violavano il codice della strada
Un giovane di 27 anni, pur di non farsi ritirare la patente per l’ennesima volta, ha provato a sfuggire agli agenti giungendo a investire uno di loro, che se la caverà fortunatamente con 15 giorni di prognosi. È accaduto a Milano giovedì mattina tra le zone Garibaldi e Cenisio, quando la polizia ha notato un’Audi fare alcune manovre che violavano il codice della strada.
Alla guida dell’Audi un 27enne e a bordo dell’auto altri due ragazzi di 25 e 26 anni. È partito in breve inseguimento fino a via Cenisio, quando il giovane ha dovuto fermarsi al semaforo. A quel punto è sopraggiunta una volante, da cui è sceso un poliziotto, che si è messo davanti all’auto.
Leggi anche:—>Stati Uniti, il Texas vieta lo sport femminile agli atleti transgender
Il 27enne invece di fermarsi è ripartito investendo l’agente e trascinandolo, per poi darsi alla fuga. Ma alcune dopo quanto accaduto, il giovane, che ha raccontato di essere figlio di un importante impresario toscano, si è costituito accompagnato dal suo legale al commissariato Lorenteggio.
Leggi anche:—>In Inghilterra aumentano i contagi, ma il governo non valuta nuove restrizioni
Una volta in commissariato, il 27enne avrebbe spiegato di essere andato nel panico perché temeva che gli avrebbero ritirato di nuovo la patente. Il ragazzo si è beccato una denuncia per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.