Iniziate le attività di recupero dei rottami della funivia del Mottarone dopo la tragedia del 23 maggio che causò la morte di 14 persone, i lavori sono condotti dal Comando del Verbano Cusio Ossola, incaricati dalla Procura di Verbania.
La cabina cadendo si è fermata dentro nel bosco ed è stato quindi necessario l’abbattimento di 80 alberi , il volo causato dalla rottura del traente e dal blocco dei freni causato dai ” forchettoni” inseriti nel sistema di emergenza.
I Vigili del fuoco di Verbania hanno spiegato che prima di tutto la cabina verrà messa in sicurezza e stabilizzata su delle opere provvisionali costruite apposta, poi si procederà a tagliare il relitto che contiene la ” testa fusa”, il cilindro che collegava il carrello con la cabina, facendo attenzione a mantenere l’integrità del relitto caratteristica essenziale per questa operazione.
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Con l’aiuto dell’elicottero i Vigili del fuoco toglieranno tutti i reperti e li depositeranno in appositi locali alla stazione intermedia dell’Alpino per i controlli successivi. Prima di giovedì non ci sarà nessun trasporto per vari motivi tra cui il meteo.