Grazie alla firma del governatore Gavin Newsom, lo «stealthing» è diventato ufficialmente illegale in California. Le vittime potranno denunciare chi compie tale pratica.
«Stealthing»: con questo termine si fa riferimento all’atto di rimuovere il preservativo senza il consenso del/la partner durante un rapporto sessuale. E in California, tale pratica è ufficialmente diventata illegale.
Sfilarsi il preservativo senza il consenso del/la compagna è diventato un reato con la firma del governatore californiano Gavin Newsom. A proporre questa nuova legge è stata la deputata democratica Cristina Garcia. La decisione di richiedere l’approvazione di questa legge è arrivata dopo aver letto dati che mostravano un importante aumento della sopra citata pratica. «Questa legge è la prima di questo tipo nella nazione. – commenta soddisfatta Cristina Garcia – Incoraggio gli altri Stati a seguire la nostra direzione e rendere chiaro che lo «stealthing» non è solo immorale, ma è anche illegale».
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In questo modo, adesso, le vittime avranno la possibilità di denunciare e perseguire chi compie lo «stealthing» chiedendo danni civili. Inizialmente si pensava che la pratica potesse rientrare tra gli abusi sessuali perché non era facile poter provare se fosse un atto volontario o meno.
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