Mattarella: «Periodo buio ormai alle spalle, ma c’è ancora tanto da fare»

Nel corso della Conferenza «Incontri con l’Africa», Sergio Mattarella ha evidenziato la non equa distribuzione dei vaccini tra Paesi e parlato di quanto sia importante la sfida per la riduzione delle emissioni.

Tanti gli argomenti toccati da Sergio Mattarella: dal Covid-19 alla vaccinazione per sconfiggere il virus per arrivare poi a parlare del cambiamento climatico. L’intervento è avvenuto nel corso della Conferenza ministeriale «Incontri con L’Africa».
Covid-19 e vaccinazione
Il Presidente della Repubblica invita a tenere alta l’attenzione: «Seppur ci stiamo lasciando il periodo più buio alle spalle, come speriamo, molto resta ancora da fare». L’attenzione si è concentrata soprattutto sui vaccini, sulla loro disponibilità in Paesi, quali l’Africa. «Nessuno potrà dire di essere fuori dalla pandemia fino a quando non ne saremo tutti fuori» afferma Mattarella. Questo discorso riguarda in particolar modo l’Europa e l’Africa. L’Africa, sottolinea Mattarella «ha ricevuto solo il 2% della produzione mondiale dei vaccini». E va considerato che vi è il 17% della popolazione mondiale. Ciò vuol dire che la distribuzione dei vaccini non è stata in alcun modo equa.
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Il cambiamento climatico
Un problema che non può più essere ignorato è quello del cambiamento climatico. «Si tratta di una drammatica realtà di cui i popoli dell’Africa hanno esperienza diretta da decenni» afferma Sergio Mattarella. «Occorre agire subito per non pregiudicare definitivamente qualità di vita e sopravvivenza delle future generazioni». L’obiettivo, ricorda Mattarella, è quello di «raggiungere e superare gli obiettivi di riduzione delle emissioni nocive». Restando sull’Africa, due azioni importanti sono: «la produzione di energia pulita e la sua distribuzione».