Famiglia ricoverata, non si erano vaccinati su consiglio dell’antennista

Una famiglia è stata ricoverata per Covid, avevano scelto di non vaccinarsi su consiglio del loro antennista di fiducia. 

L’Ausl in queste ore sta tenendo monitorata la situazione clinica di un altro nucleo familiare intero, dopo quello longianese salito alle cronache sul Corriere Romagna ieri. Sono 3, due fratelli ed una sorella, le persone ancora ricoverate al Bufalini del nucleo non vaccinato longianese: la donna è intubata in Rianimazione assieme ad uno dei fratelli, la sua situazione è critica.

Famiglia ricoverata in terapia intensiva: avevano scelto di non vaccinarsi

I fratelli sono tutti pazienti del medico sospeso a Longiano perché non vaccinato. Indagando sulle vicende che hanno portato all’infezione, i sanitari hanno appreso che dubbiosi se vaccinarsi o meno si sarebbero fidati del consiglio del loro antennista di fiducia. L’uomo li aveva spronati ad “attendere” prima di vaccinarsi per capire come la malattia e l’effetto dei vaccini si sarebbero evoluti nel tempo.

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Sulla pagina Facebook del Comune, dopo vari giorni, è apparso un aggiornamento sui casi Covid-19 con i dati riferiti al 4 ottobre: «A Longiano ci sono 16 casi positivi accertati, di cui 3 ricoverati in ospedale (2 dei quali in terapia intensiva) e gli altri 13 in isolamento domiciliare. Ad oggi i guariti sono 712 e 8 le persone decedute. Nel complesso si sono registrati ad oggi nel Comune di Longiano 736 casi. Raccomandiamo di continuare a rispettare in maniera scrupolosa le norme igienico-sanitarie in vigore, il distanziamento interpersonale, l’obbligo di mascherina nelle situazioni che lo prevedano, oltre a tutte le altre disposizioni previste dalle norme regionali e nazionali. Grazie per la collaborazione».

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Sul caso specifico della famiglia ricoverata viene data solidarietà, ma anche un richiamo forte alla necessità di vaccinarsi: «Dispiace sempre molto quando qualcuno soffre e sta male e che mi risulti sono le prime persone di Longiano ad entrare in terapia intensiva. Ognuno di noi è responsabile delle proprie scelte e il non vaccinarsi è una scelta consapevole, ma molto opinabile. Questo caso è un monito a tutti coloro che ancora non si sono vaccinati per loro precisa scelta», ha ricordato il sindaco, Ermes Battistini.

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