Ocean Viking entra nel porto di Augusta: 122 migranti, 46 sono minori

La Ocean Viking entra nel porto di Augusta. A bordo ci sono 122 migranti, tra cui 10 donne e 46 minori, i quali sono stati salvati in quattro diverse operazioni condotte nel corso della scorsa settimana. Inizialmente ce ne sarebbe dovuto essere uno in più, ma un ventiduenne è stato evacuato nelle scorse ore in virtù delle sue condizioni di salute non ottimali. Da giorni la Ong chiedeva che la nave potesse attraccare in un porto sicuro, ma ciò è avvenuto soltanto questa mattina.

ocean viking migranti
La nave Ocean Viking con a bordo 122 migranti attraccherà in Sicilia – meteoweek.com

“I 122 uomini, donne e bambini, soccorsi dall’Ocean Viking lo scorso fine settimana, hanno un porto sicuro: è Augusta, in Sicilia. È un immenso sollievo per i sopravvissuti e l’equipaggio sapere che l’attesa per le istruzioni delle autorità marittime per lo sbarco è finita”. Così SOS Mediterraneo ha annunciato che a breve, dopo giorni di navigazione in acque maltesi, la nave della Ong attraccherà in Italia. A bordo ci sono migranti che sono stati salvati nel corso di quattro operazioni diverse condotte nella scorsa settimana. L’ultima nella nottata di domenica. Di questi ben 46 sono minorenni, di cui oltre la metà non sono accompagnati. Il più giovane tra i naufraghi a bordo è un neonato che ha meno di 30 giorni.

LEGGI ANCHE -> Puigdemont arrestato, in Sardegna sit in delle forze indipendentiste: “Grave atto”

Le persone a bordo della Ocean Viking, fino a pochi giorni fa, erano in realtà 123. Uno di loro, un ventiduenne, tuttavia, è stato evacuato poiché mercoledì 22 settembre le sue condizioni di salute sono peggiorate. Lo stesso era accaduto in precedenza ad altri sei migranti, che per ragioni sanitarie hanno dovuto lasciare la nave e sottoporsi alle cure dei medici a terra. Lo stato degli altri naufraghi, bambini inclusi, invece, non desta particolare preoccupazione. “Uomini, donne e minori nella nave mostrano grandi capacità di recupero ma il loro è solo un rifugio temporaneo. Hanno bisogno di sbarcare rapidamente, in conformità con il diritto marittimo”. Questo l’appello che aveva lanciato recentemente SOS Mediterraneo.

Gestione cookie