Cento uomini in campo per sgomberare gli appartamenti Ater occupati in modo abusivo alla Torre 50 di Tor Bella Monaca a Roma
Maxi sgombero alla Torre 50 di Tor Bella Monaca a Roma. Cento uomini appartenenti alle forze dell’ordine hanno eseguito le operazioni tra polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale. L’operazione ha portato a liberare gli appartamenti Ater occupati in modo abusivo.
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Si tratta di uno sgombero eseguito su tutto il palazzo in modo da ripristinare la legalità e restituire gli appartamenti a coloro che ne avrebbero diritto. Per questa ragione si è proceduto a sigillare le case per poi consegnarle ai destinatari aventi diritto. Lo sgombero rientra nel piano di azione del prefetto di Roma, Matteo Piantedosi.
Intanto, da quanto riporta Adnkronos, pare che in una delle case Ater occupate in modo abusivo ci fossero anche Giuseppe Moccia e sua moglie. I due sarebbero stati condotti in caserma per alcuni accertamenti. Nell’appartamento di Moccia, i carabinieri hanno trovato e sequestrato circa 30mila euro in contanti, nonché alcuni grammi di hashish. I militari hanno denunciato Moccia per detenzione ai fini di spaccio di droga.
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«Non possiamo permettere che all’interno delle case popolari ci viva chi non ha diritto. Per questo motivo l’operazione di questa mattina è stata fondamentale. A Tor Bella Monaca cento uomini della Polizia Locale insieme ad altre Forze dell’Ordine hanno sgomberato alcuni alloggi Ater che erano occupati abusivamente», ha commentato su Instagram la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
Si è detta soddisfatta dell’operazione la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese: «Ringrazio il prefetto di Roma, le forze di polizia e la polizia locale per una azione di ripristino della legalità che rafforza la presenza dello Stato in una area urbana con una forte presenza criminale, consentendo di restituire gli alloggi ai legittimi assegnatari».