Il corpo della madre è stato ritrovato in un borsone abbandonato nella zona periferica di Napoli. Sui social scriveva frasi su madri cattive.
Ha confessato Edoardo Chiarolanza, il figlio di Eleonora di Vicino, 85 anni, la donna il cui corpo è stato ritrovato dentro un borsone nero. Il 59enne dopo aver ucciso la madre, ha tagliato il corpo a pezzi spargendoli nella zona di Montagna Spaccata, a Pianura (Napoli).
Le frasi sui social
Il 59enne ha confessato di essere il responsabile della morte della madre subito dopo il ritrovamento del corpo. E, allo stesso tempo, dice di non aver pianificato nulla. I resti del corpo della vittima però non sono tutti: mancano, infatti, gli arti, il tronco e la testa. Le indagini si sono sin dal primo momento concentrate su Edoardo Chiarolanza e l’attenzione si è anche spostata sui social network.
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Il 59enne, disoccupato, soffre di problemi psichiatrici. Sui Social Network scriveva spesso frasi in inglese e si confrontava con persone straniere. Nei suoi post e nelle sue frasi a volte parlava delle madri poco affettuose sulle quali faceva battute. Gli inquirenti, però, ritengono che quello che lui scriveva sui social non possa essere ricollegato a quanto fatto perché si tratta di frasi sconnesse e spesso contraddittorie. Edoardo Chiarolanza si trova ora in carcere con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. In attesa dell’interrogatorio di garanzia, è guardato a vista dalla Polizia Penitenziaria perché si teme possa compiere gesti di autolesionismo.