La Danimarca è il primo Paese dell’Unione Europea ad abolire le restrizioni per il Covid. Si dicono pronti a tornare allo stato d’emergenza se i contagi aumentassero.
La Danimarca è il primo Paese dell’Unione Europea ad abrogare tutte le restrizioni anti-Covid e a tornare alla vita normale. Non serviranno più mascherine, né certificati, né Green Pass. Se può farlo è a causa dell’efficacissima politica di vaccinazione, tamponi a tappeto, prevenzione e disciplina collettiva.
Danimarca pronta alla ripartenza, ma non abbassa la guardia
La Svezia seguirà l’esempio della Danimarca a fine mese, ma senza lo stesso senso di sicurezza, in quanto il numero di contagi e morti non è sceso così tanto. Il governo della premier Mette Frederiksen ha giocato bene contro il Covid-19: “Siamo all’avanguardia in Danimarca a livello mondiale“, ha dichiarato uno dei responsabili della lotta alla pandemia, Ulrik Orum Petersen.
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Il 75 per cento della popolazione residente e il 95 per cento degli over 65 sono stati vaccinati. Ulrik Orum Petersen ha cominciato a festeggiare organizzando concerti in pubblico senza distanziamento e mascherina prima per 15 mila persone, poi per oltre 50 mila. I casi nuovi quotidiani sono 500 e il tasso di contagio dello 0,7 per cento.
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La Danimarca torna alla libertà come prima del Covid, con dati sicuri in mano, ma non abbassa la guardia. Un ritorno a misure restrittive più dure non è escluso: “Tutto può tornare al massimo rigore in ogni istante”, ha ricordato Catherine Walwood del servizio di emergenza. Consenso e disciplina sono il segreto del successo danese.