Un uomo di 42 anni è finito in manette per aver maltrattato e violentato la compagna di 39 anni. È accaduto a Roma
I carabinieri hanno eseguito un intervento a Roma, in una casa in zona Tiburtina, dove in molti avevano segnalato una violenta lite tra familiari. I militari hanno trovato nell’appartamento due conviventi, un uomo di 42 anni e una donna di 39, romani, che stavano ancora litigando furiosamente. La donna aveva forte soggezione poiché ferita alla testa e con lesioni al corpo.
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I carabinieri sono riusciti a separarli e li hanno soccorsi. L’uomo, trasportato all’Umberto I, non ha voluto farsi curare mentre la donna, portata al Pertini, ha riportato poli contusioni e ferite alla testa. Dopo la medicazione, i medici le hanno dato 20 giorni di prognosi.
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Ascoltata in seguito dai carabinieri, la donna ha confessato che alcuni giorni prima della violenta lite, il compagno l’aveva stuprata, ma che in quel momento non era riuscita a trovare la forza per denunciare l’accaduto. Per questa ragione i carabinieri hanno arrestato il 42enne, pregiudicato, per maltrattamenti in famiglia, stupro, e ora è nel carcere di Rebibbia.