Si spezza un cavo: muore un marittimo di origine filippina

Si spezza un cavo: muore un marittimo di origine filippina

LARNE, NORTHERN IRELAND - SEPTEMBER 07: An ariel view of Larne harbour which is one of the main entry points between Northern Ireland and the rest of the United Kingdom on September 7, 2021 in Larne, United Kingdom. Negotiations between the EU and UK have faltered on checks on some goods moving between the UK and Northern Ireland. The two trade bodies have agreed to continue the grace period indefinitely so talks can continue. (Photo by Charles McQuillan/Getty Images)

Tragedia al porto di Livorno: un marittimo di nazionalità filippina è morto dopo essere stato colpito al torace da un cavo che si è spezzato durante le operazioni di disormeggio della nave sulla quale era imbarcato

MeteoWeek.com (Photo by Charles McQuillan/Getty Images)

Ennesima tragedia sul lavoro, un’autentica piaga della nostra società: un marittimo di nazionalità filippina, imbarcato come marinaio a bordo della M/N Meligunis M, battente bandiera italiana, ha perso la vita dopo essere stato colpito in pieno da un cavo che si è spezzato durante le operazioni di disormeggio della nave, sulla quale era imbarcato, dal porto di Livorno.

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G.J., di 54 anni, era impegnato nelle operazioni di disancoraggio quando, per cause ancora in corso di accertamento, uno dei cavi che tenevano attraccata la nave alla banchina si è improvvisamente spezzato generando un effetto frusta che ha colpito il marinaio al torace. Gli operatori sanitari del 118, prontamente intervenuti insieme al nucleo nostromi della Capitaneria di Porto di Livorno e al personale della Polmare, nulla hanno potuto per salvare la vita allo sfortunato marittimo: dopo alcuni vani tentativi di rianimazione, infatti, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

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Intanto militari della Guardia Costiera e la Polmare hanno eseguito i primi accertamenti per fornire supporto al magistrato di turno che, giunto sul luogo dell’incidente insieme al personale del Dipartimento di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro di Livorno per le prime verifiche, ha disposto in via precauzionale il fermo della petroliera, ormeggiata alla darsena Petroli del porto e in procinto di salpare per Genova.