Intervento della Guardia di Finanza di Torino: buste paga truccate per evadere. Tre misure cautelari e sequestro per 1 milione
La Guardia di Finanza di Torino è intervenuta scovando una truffa ai danni dello Stato da parte di un’impresa. Si tratta di un’azienda del settore del commercio dei macchinari. l’azione delle Fiamme Gialle ha portato a tre misure cautelari e sequestri per 1 milione di euro per truffa aggravata ai danni dello Stato.
Truffa allo Stato, il meccanismo delle buste paga
Dal controllo fiscale sarebbe emerso un sistema per truccare le buste paga con rimborsi e indennità di trasferte in realtà mai eseguite ma pagate al posto del lavoro ordinario e straordinario realmente svolto dai dipendenti. Secondo l’accusa l’impresa avrebbe attribuito ai dipendenti indennità per trasferte mai fatte al fine di corrispondere parte della paga senza sottoporla a imposizione fiscale, né a contribuzione previdenziale e assistenziale.
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Le indennità venivano riconosciute anche al personale che svolgeva mansioni amministrative ed erano solitamente attribuite in numero costante in tutti i mesi dell’anno, ad eccezione di dicembre e giugno dove risultavano raddoppiate.
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Dagli controlli sarebbe emerso che l’azione avrebbe consentito alla società di evadere, negli anni, imposte e contributi per quasi 1 milione di euro. Per questo motivo l’amministratore di fatto è finito agli arresti domiciliari. L’amministratore di diritto e il dipendente di uno studio di consulenza hanno invece ricevuto misure interdittive di divieto e sospensione dell’attività.