Green pass, centrodestra spaccato: Mara Carfagna prende le distanze

Mara Carfagna prende le distanze da Lega e Fratelli d’Italia sul green pass: “Non possiamo permetterci altre chiusure”

Il green pass spacca il centrodestra. Se Fratelli d’Italia è all’opposizione e in quanto tale, non converge quasi mai sulla linea del governo nonostante la presenza degli alleati, Forza Italia prende le nette distanze dalla Lega. L’obbligo del green pass non convince il partito del Nord mentre il governo punta ad un allargamento dell’obbligo per altre attività in vista del temibile autunno.

Green pass, centrodestra spaccato

La prova vera sulla reazione dei vaccini si avrà ora, con l’autunno alle porte. Mara Carfagna sposa pienamente la linea del governo e la spiega al Corriere della Sera:Il mio centrodestra crede nella scienza, non possiamo permetterci di richiudere scuole e imprese. La strategia del governo è molto chiara”. 

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Il ministro della coesione per il Sud ricorda che “il vaccino non è una camicia di forza, è l’unica soluzione per uscire dall’incertezza. Tra i lavoratori attivi le percentuali di vaccinati sono ancora insufficienti e tra gli over 50 ci sono oltre 3,5 milioni che non hanno ricevuto neanche una dose. Bisogna recuperare in fretta prima che il virus porti all’esplosione di una nuova ondata e ci obblighi ad altri lockdown che sarebbero insostenibili”.

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Poi la ministra smorza un po’ i toni con gli alleati che sono contrari all’obbligo del green pass ma le posizioni restano nettamente distanti: “E’ uno strumento estremo ma, in caso di incertezze di una parte della maggioranza, pienamente giustificato. Il governo ha il diritto di chiedere un chiaro sì o no sulla sua strategia contro il virus”.

 

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