Un ordigno con un biglietto di minacce di morte al Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, è stato ritrovato sui binari lungo la tratta ferroviaria Catania-Militello
Si è tenuta presso la Prefettura di Catania il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per discutere dell’atto intimidatorio ricevuto ieri dal Governatore della Sicilia Nello Musumeci: un rudimentale ordigno, accompagnato da un biglietto di minacce di morte, piazzato sui binari. Gli investigatori, coordinati dagli inquirenti della Procura della Repubblica di Caltagirone che hanno aperto un fascicolo di indagine, stanno lavorando alacremente da ieri pomeriggio per identificare l’autore che ha piazzato il pacco bomba sui binari della tratta ferroviaria Militello-Catania: l’ordigno in questione, come detto, di fattura artigianale, è stato fatto brillare dagli artificieri della polizia lungo la ferrovia Catania-Militello all’altezza di Militello val di Catania.
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Attestati di solidarietà a Musumeci sono arrivati da tutto l’arco politico. “Il ritrovamento di una bomba e di una lettera di minacce rivolte al Presidente Musumeci è inquietante – si legge in una nota diramata dalla Giunta siciliana – Saranno gli inquirenti a chiarire i contorni di questa vicenda ma una cosa è certa: il clima di odio e violenza, non solo verbale, che viene sempre più spesso alimentato strumentalmente, è pericoloso e ormai dilagante. Non nascondiamo la nostra preoccupazione anche perché si tratta della ennesima intimidazione che riguarda il Presidente. A lui, con affetto, la vicinanza e solidarietà della Giunta di governo, sicuri che non si lascerà intimidire e andrà avanti con il coraggio e la determinazione di sempre”.
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Il biglietto minatorio rivolto al Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, il terzo rinvenuto nella suddetta zona negli ultimi tempi, era a pochi metri dall’ordigno. Secondo quanto filtra dagli ambienti investigativi, conterrebbe riferimenti alla rete 5G, la quinta generazione della tecnologia di telefonia mobile e cellulare che per alcuni “complottisti” sarebbe la causa della maggioranza dei mali che affliggono il mondo.