Rom occupano casa, sfondano muro ed entrano: residenti furiosi riescono a cacciarli

Scene di panico nel quartiere Flaminio di Roma. Una famiglia di rom ha sfondato il muro di una casa disabitata da circa una decina di anni, è entrata e l’ha occupata. Gli altri inquilini del palazzo non hanno esitato ad allertare le forze dell’ordine, ma i residenti – prima che gli agenti potessero arrivare – sono riusciti a fare sgomberare da sé gli abusivi. Le entrate già in passato erano state murate per evitare incursioni.

casa occupata rom
Il palazzo dell’Inps nel quartiere Flaminio, dove sono avvenuti i fatti – meteoweek.com

L’ennesimo tentativo di occupare una casa da parte di rom. È avvenuto, secondo quanto ricostruisce il Messaggero, nelle scorse ore nel quartiere Flaminio di Roma, al civico 111 di viale del Vignola. Un uomo, hanno raccontato i residenti, poco dopo le 12.30, armato di mazzetta, ha sfondato il muro che proteggeva l’appartamento, che è disabitato da circa una decina di anni. Successivamente è entrata una donna, presumibilmente di origine nomade, e si è chiusa dentro l’abitazione. Da tempo le abitazioni senza inquilini del palazzo sono murate con lastre e talvolta cemento, ma in alcune occasioni ciò non è sufficiente a dissuadere gli abusivi a tentare l’incursione. Immediata, dunque, la segnalazione alle forze dell’ordine affinché facessero sgomberare la coppia.

Gli agenti della Polizia di Roma sono arrivati nel pomeriggio, ma non sono riusciti a convincere i rom ad abbandonare l’abitazione. Soltanto in serata si è riusciti nell’impresa di fare ragionare la donna che si era rintanata abusivamente dentro una delle case disabitate. A farlo non sono stati i Carabinieri, bensì gli stessi residenti dello stabile al civico 111 di viale del Vignola, rimasti per ore e ore nel cortile. “Le abbiamo spiegato che stava compiendo un atto illegale, ci abbiamo messo parecchio tempo, ma alla fine l’abbiamo convinta ad andarsene”, hanno raccontato. Lunghi attimi di tensione, poi il lieto fine. La rabbia dei condomini è stata sufficiente per fare desistere la coppia. Il timore, tuttavia, è che loro o qualcun altro possa a breve riprovarci.

Rom occupano casa: residenti in preda alla paura

Tre-quattro appartamenti, quelli disabitati, sono murati per evitare gli assalti dei rom e non solo, ma i residenti del quartiere Flaminio – in particolare coloro che abitano nello stabile al civico 111 di viale del Vignola – vivono nel terrore. “È un palazzo dell’Inps ed è assurdo che in pieno giorno ci sia qualcuno che riesca con così grande facilità a penetrare dentro un appartamento, forse hanno approfittato del fatto che molte persone non sono ancora tornate dalle vacanze”, raccontano. Le denunce non sono state sufficienti a risolvere il problema. “Sappiamo benissimo che gli occupanti sono sempre in agguato”.

LEGGI ANCHE -> Antonietta Canu, il corpo mummificato trovato in un campo: era scomparsa a luglio

A commentare quanto accaduto nelle scorse ore è stato anche Francesco De Salazar, candidato con le Lega al Municipio II e dirigente romano del partito. “È inaccettabile che in un quartiere centrale di Roma avvengano episodi di questa portata, è inammissibile che i residenti siano costretti a convivere con la paura di avere nel proprio pianerottolo famiglie che si appropriano di appartamenti a suon di picconate”, ha detto. I residenti temono per lo più per la sicurezza dei loro bambini. La vicenda, in questo caso, si è risolta nel migliore dei modi, ma la prossima volta il finale potrebbe essere diverso.

LEGGI ANCHE -> Speranza: “Obbligo vaccinale? Non mi spaventa, senza progressi torneranno chiusure”

casa occupata rom
Francesco De Salazar, candidato con le Lega al Municipio II – meteoweek.com
Gestione cookie