Sempre più pesante il bilancio del passaggio della coda dell’uragano “Ida” nel Nord-est degli Stati Uniti: 23 morti nel solo New Jersey
Si fa di ora in ora sempre più pesante il bilancio del passaggio della coda dell’uragano “Ida” nel Nord-est degli Stati Uniti: la devastante tempesta ha provocato finora la morte di 23 persone nel solo Stato del New Jersey. “Sono rattristato nel riferire che, al momento, almeno 23 abitanti del New Jersey hanno perso la vita a causa di questa tempesta”, ha scritto su Twitter il governatore del New Jersey Phil Murphy. “La maggior parte di queste morti riguarda persone rimaste intrappolate nei loro veicoli, sommersi dall’acqua. Preghiamo con i loro familiari”, ha poi aggiunto Murphy.
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“Questo è molto più di quanto ci si aspettasse, stasera madre natura è davvero arrabbiata. Non era prevedibile“, è il commento della sostituto governatore dello Stato di New York, Kathy Hochul, da pochi giorni sulla poltrona lasciata da Andrew Cuomo (accusato di molestie sessuali). Nella notte è stato deciso uno spiegamento di forze per gestire allagamenti e problematiche legate a venti, inondazioni e piogge: la coda dell’uragano Ida, che ha già causato morti e danni Louisiana e Mississippi, flagella gli stati di New Jersey e New York mietendo altre vittime.
Usa, si aggrava il bilancio del passaggio dell’uragano “Ida”: 23 morti nel solo New Jersey. Biden: “Sono una prova della crisi climatica”
Chiama in causa il “climate change“, il cambiamento del clima, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per il pesante bilancio provocato dalla coda dell’uragano “Ida” nel Nord-est degli Stati Uniti: “L’uragano Ida, così come gli incendi boschivi, sono una prova “della crisi climatica“.
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“Dobbiamo essere meglio preparati. Dobbiamo agire”, ha ammonito il Presidente, esortando il Congresso ad approvare il suo piano “Build Back Better” per il rafforzamento e la ricostruzione di infrastrutture e delle reti elettriche. Questi investimenti renderanno il Paese più “resiliente” di fronte ai disastri naturali sempre più frequenti, ha garantito Biden descrivendola come “una delle maggiori sfide del nostro tempo“. Intanto, il bilancio complessivo recita almeno 45 morti: 13 a New York City, 3 nella contea di Westchester, almeno 5 in Pennsylvania oltre, come detto, ai 23 nel New Jersey. Nel Connecticut un poliziotto statale è morto dopo che la sua macchina è stata spazzata via dalle inondazioni.