Si torna a scuola: dal 13 settembre lezioni in presenza, con Green Pass e mascherine per studenti e personale scolastico. Gli istituti riaprono già dal 1 settembre per consuete le attività amministrative.
Dal 13 settembre si tornerà tra i banchi di scuola – o almeno è questa la data proposta dal ministero dell’Istruzione. Tra Green Pass e mascherine, si va verso la partenza del nuovo anno scolastico, che seguirà comunque calendari diversi a seconda delle Regioni. In ogni caso, già da oggi 1 settembre gli istituti scolastici riaprono anche se solo per le attività amministrative e per le “attività ordinarie di rafforzamento degli apprendimenti“.
Per ciò che concerne le lezioni vere e proprie, i primi studenti a tornare in aula saranno quelli della provincia di Bolzano (6 settembre), mentre gli ultimi quelli di Calabria e Puglia (20 settembre). In classe dal 14 settembre per i ragazzi della Sardegna, dal 15 in Campania, Liguria, Marche, Molise e Toscana, e dal 16 in Friuli Venezia Giulia e Sicilia. In tutto il resto d’Italia, invece, si tornerà tra i banchi di scuola dal 13 settembre. L’obiettivo per tutti, si ricorda, è quello di totalizzare nell’arco dell’anno almeno 200 giorni di lezione.
Un ritorno in classe che verrà accompagnato dalle ormai imprescindibili mascherine e, da quest’anno, anche dal Green Pass. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha già confermato che la piattaforma dedicata al monitoraggio delle certificazioni verdi della popolazione scolastica sarà operativa dal 13 settembre. Il Garante per la protezione dei dati personali ha infatti espresso parere favorevole (in via d’urgenza) sullo schema di decreto del presidente del Consiglio dei ministri, lo stesso che introduce modalità di verifica elle certificazioni semplificate e alternative a quelle ordinarie (ovvero l’App VerificaC19, che potrà comunque essere usata).
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“Dal 13 settembre la piattaforma per il controllo del Green Pass sarà funzionante nel pieno rispetto della privacy, perché è giusto che i dati sanitari restino riservati. Sarà solo il preside ad effettuare il controllo, ognuno avrà un semaforo rosso ed uno verde. E a controllare il Green Pass del preside sarà l’Ufficio scolastico regionale”, ha infatti dichiarato Bianchi al Tg2 Post. Durante questi giorni precedenti all’inizio delle lezioni “i presidi e i docenti si organizzeranno” e “ci sarà il riconoscimento manuale. Poi quello automatizzato”.
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Nel frattempo aumentano sempre di più i docenti vaccinati, con la fetta degli astenuti che diminuisce sempre di più. Secondo i dati mostrati dall’ultimo report del generale Figliuolo, sarebbero ora 186mila i professori e i membri del personale Ata non ancora vaccinati. A livello di percentuali, però, i numeri sono estremamente favorevoli: “siamo sopra al 90% dei vaccinati“, ha infatti spiegato il ministro dell’Istruzione Bianchi.
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