No-vax su Telegram: “Si indaga anche per finalità terroristica”

Il direttore della Polizia postale, Nunzia Ciardi, ha dichiarato, riguardo le indagini sui canali Telegram, legati agli ambienti dei “No Vax”.
“Stiamo lavorando per identificare, attraverso le indagini sui canali Telegram, i responsabili da deferire all’autorità giudiziaria per vari reati, tra questi anche quello di istigazione a delinquere con l’aggravante dell’utilizzo di mezzi informatici con finalità terroristiche: la stessa Procura di Torino ha incardinato un fascicolo dove si ipotizza questo reato”.