Bugliano, il Comune acclamato da No vax e No Green Pass: ma è tutto falso

«Il Comune di Bugliano ha deciso di consentire a chiunque di venire in visita, anche se non in possesso del Green Pass». Così l’amministrazione del paese – che in realtà non esiste – aveva annunciato il provvedimento, ricevendo gli applausi di No vax e No Green Pass. “Finalmente!”, hanno gridato alcuni utenti. Poi, tuttavia, l’amara scoperta: era tutto falso.

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La presentazione della pagina Facebook del Comune fake di Bugliano – meteoweek.com

Il Comune di Bugliano ha colpito ancora. La pagina del finto paese in provincia di Pisa, nata nel marzo 2019, e ormai divenuta famosissima su Facebook e Twitter, permettendo ad un gran numero di utenti di farsi due risate, soprattutto in tempi di lockdown. I gestori pubblicano sovente post ironici sull’attualità – soprattutto politica, ad esempio dal reddito di cittadinanza ai rifiuti – e realizzano divertenti parodie dei contenuti del momento di personaggi di spicco. Gli intenti sono chiaramente satirici, tanto che ciò è evidente fin dalle informazioni: «Specializzato nella coltivazione della barbabietola da zucchero», si legge. Qualcuno, tuttavia, incappa ancora nell’errore.

Le ultime “vittime” del Comune di Bugliano sono stati No vax No Green Pass. Qualche giorno fa, infatti, la pseudo-amministrazione ha pubblicato un post in merito al caldo tema. “La nostra illuminata amministrazione è vicina ai bisogni dei cittadini e a quelli dei turisti che vengono da noi ogni anno. Ecco perché il nostro sindaco Fabio Buggiani ha deciso di consentire a chiunque di venire a Bugliano, anche se non in possesso del Green Pass”, si leggeva. Gli oppositori del certificato verde, alla lettura, non sono riusciti a trattenere l’entusiasmo, senza verificare l’effettiva credibilità della notizia. Il paese in questione, infatti, come già detto, non esiste affatto. L’unico Bugliano in Italia, piuttosto, è in provincia di Lucca.

I No Green Pass nel tranello di Bugliano

No Green Pass e i No Vax, dunque, sono caduti nel tranello del Comune di Bugliano. Ad entusiasmarli, in particolare, è stata la «autocertificazione sostitutiva» del certificato verde, che avrebbe permesso ai turisti sprovvisti di quest’ultimo di soggiornare liberamente nel paese. Un vero e proprio scherzo, ma anche un vero e proprio sogno per i dissidenti. “Lodevole iniziativa di questo comune toscano. Sono libero di scegliere una via alternativa al siero. Le proteste funzionano”, scrive un utente. L’annuncio fake si è persino diffuso tra i gruppi ‘No al Green Pass‘, scatenando ulteriori elogi: “Finalmente un Comune dalla nostra parte, grazie Bugliano!”, scrive qualcun altro. Coloro che stavano pianificando una visita nel paese in provincia di Pisa, tuttavia, non sanno che non troveranno nessuno.

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Il finto provvedimento del Comune di Bugliano – meteoweek.com

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La verità, ad ogni modo, è presto venuta alla luce, anche tra tutti i No Green Pass e i No Vax che non conoscevano il finto Comune di Bugliano. Lo scherzo, tuttavia, non è andato giù a molti, tanto che alla pagina Facebook del paese è arrivata una pioggia di segnalazioni. Ad oggi il profilo non si trova più: probabilmente è stato oscurato. Da capire se sia stato per un provvedimento dell’azienda di Mark Zuckerberg oppure per scelta del creatore. Al momento non ci è dato saperlo. La pagina Polizia Municipale Bugliano, intanto, resta attiva, così come quelle “omaggio” create dai fans.

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