Sono in corso trattative tra la Gran Bretagna e i Talebani per permettere di far uscire dall’Afghanistan i britannici che sono ancora lì
La crisi in Afghanistan è nella fase decisiva. Ormai i talebani sono entrati in possesso del territorio. Restano tuttavia ancora da evacuare altri occidentali. L’Italia a portato a termine l’evacuazione dei connazionali nei termini previsti. Il 31 agosto è scaduto il termine inizialmente concordato tra talebani e Stati Uniti per l’evacuazione degli occidentali. La Gran Bretagna è tra i paesi che ha chiesto un rinvio perchè ha tanti connazionali ancora lì impegnati durante la missione occidentale in numerosi progetti.
La Gran Bretagna non ha ancora evacuato tutti
Tanti di questi resteranno vani con l’insediamento dei Talebani che hanno già riportato in auge la dura legge di gestione della vita. Niente musica, niente accesso al lavoro per le donne, classi divise in base al sesso nelle scuole. E poi caccia a chi ha collaborato con gli occidentali, in tanti sono già stati rapiti e uccisi. Giornalisti, comici, poliziotti.
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Intanto sono in corso trattative tra la Gran Bretagna e i Talebani per far uscire dall’Afghanistan con un passaggio sicuro i britannici che sono ancora lì. A Doha sono in corso confronti e colloqui tra talebani e britannici.
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Il rappresentante speciale del primo ministro per la transizione afghana, Simon Gass, si è recato a Doha e sta incontrando alti rappresentanti dei Talebani per avere certezza di un trasferimento sicuro fuori dall’Afghanistan per i cittadini britannici e quegli afgani che hanno lavorato con loro negli ultimi 20 anni. A riferirlo è stato un portavoce del governo britannico.