Covid, compagnia aerea australiana Virgin chiederà a tutti i dipendenti di vaccinarsi

La compagnia aerea Virgin Australia chiederà ai propri dipendenti di vaccinarsi entro la metà di novembre 2021

La compagnia aerea Virgin Australia chiederà a tutti i suoi dipendenti di fare il vaccino. Sono cominciate infatti le consultazioni sulla proposta di chiedere a tutti i lavoratori di prima linea di essere vaccinati con entrambe le dosi entro la metà di novembre 2021.

La compagnia ha specificato anche, nella proposta fatta, che i membri dell’equipaggio di prima linea dovranno essere totalmente vaccinato entro il 15 novembre, mentre i restanti entro il 31 marzo 2022.

L’azienda ha comunicato che vi sarà un vertice con «sindacati, dipendenti e comitati di sicurezza». «Le persone con problemi medici che possono essere comprovati saranno gestiti caso per caso», ha fatto sapere la società. «È chiaro che la vaccinazione è l’unico modo per tornare alla normale libertà di movimento e alla ricchezza della vita che deriva dal trascorrere del tempo significativo e di persona con la famiglia, gli amici e i colleghi», ha spiegato il direttore di Virgin Australia, Jayne Hrdlicka.

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«La maggior parte del nostro team di Virgin Australia è già vaccinata, e ascolteremo i membri del nostro team per assicurarci di trovare la politica più adatta alla nostra organizzazione», ha chiosato Hrdlicka. Le frontiere australiane sono chiuse a tutti tranne a residenti e cittadini, dal marzo 2020.

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Chiusi anche confini tra Stati diverse volte nel corso della pandemia, bloccando i viaggi. Attualmente il 34,2% degli australiani con oltre 16 anni è totalmente vaccinato, e oltre il 57% degli over 16 ha fatto almeno la prima dose del vaccino.