Tutti noi, nel corso della nostra vita, abbiamo imparato a conoscere e ad amare il grande Fabrizio Frizzi, venuto prematuramente a mancare nel marzo 2018.
Fabrizio, grazie al suo carattere solare e alla sua estrema bontà d’animo, si è sempre circondato di persone con cui ha instaurato non solo un buon rapporto a livello lavorativo, ma anche e soprattutto a livello umano. A distanza di tre anni dalla scomparsa del conduttore, Antonella Clerici svela quali sono gli aspetti di Fabrizio che le mancano di più. Ecco quali sono state le sue parole.
Antonella Clerici ricorda l’amico Fabrizio Frizzi
Affrontare e superare la perdita di una persona cara non è mai cosa facile, per nessuno. Spesso il rapporto tra colleghi può non essere facile, ma ci sono dei casi in cui, nonostante lo stress del lavoro, vengono a crearsi rapporti speciali destinati a durare nel tempo. Il caso ha voluto che Antonella Clerici e Fabrizio Frizzi conducessero insieme Domenica In alla fine degli anni novanta, ma l’affetto e la stima nata tra loro, hanno fatto sì che i due conduttori rimanessero legati da una profonda amicizia.
In un’intervista rilasciata a Specchio, il settimanale de La Stampa, Antonella Clerici dedica delle parole molto dolci al suo amico Fabrizio. Quando il giornalista le chiede: “Cosa le manca più di Fabrizio?”, la conduttrice risponde: “La sua risata. Fabrizio lo sentivi arrivare da lontano. Era un uomo travolgente. A differenza di Carlo (Conti) che è calmo e riflessivo, Fabrizio, anche se non sembrava, era più esplosivo, fumantino”.
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Antonella si racconta
Siamo tutti abituati a conoscere la simpatia e l’allegria di Antonella Clerici, ma solo in pochi conoscono davvero le sue paure più profonde. In occasione dell’intervista rilasciata a Specchio sulla scomparsa di Fabrizio Frizzi, la conduttrice svela quale sia il suo rapporto con la morte: “Ho paura di invecchiare, di morire. La morte è stata molto presente in questo periodo, per tutti. Ci penso e mi rendo conto che ho paura degli aspetti concreti della morte, essere chiusa, i loculi. Non so, forse vorrò diventare cenere e rimanere per sempre nel bosco”.
Cambiando discorso, sempre nella medesima intervista, Antonella confessa di essere curiosa di provare qualche nuova esperienza lavorativa: “Mi piacerebbe fare un programma di interviste a persone non famose, ma che sono entrate nella nostra storia, magari cambiandola […].” Antonella Clerici, nel lavoro così come nella vita, non si è mai posta nessun limite. Magari, chissà, presto potremmo vedere Antonella al timone di un programma totalmente diverso da quelli che ha condotto fino a ora.