Alberto Nicoletti, conosciuto come il «re della pizza» di Perth, e l’amico Vincenzo Mineo sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale. Il ristoratore originario di Lecco è accusato di avere commesso almeno sette stupri, mentre tre sarebbero a carico del suo dipendente. I due amici, in base alle indagini della Polizia australiana, si fingevano una coppia gay per attirare le loro vittime.
La Polizia di Perth, in Australia, ha arrestato gli italiani Alberto Nicoletti e Vincenzo Mineo per violenza sessuale. Il primo, ventinovenne conosciuto anche come «il re della pizza», è originario di Lecco ma è cresciuto a Como e si è trasferito otto anni fa per aprire il ristorante-pizzeria «Il Lago di Como», dove attualmente lavora anche l’altro indagato, di 39 anni. Una donna, in base alla ricostruzione del Corriere della Sera, li ha denunciati a luglio scorso, ma inizialmente le loro identità non erano note. Le autorità, per questa ragione, avevano diffuso un video registrato da una telecamera di sorveglianza in cui i loro volti erano ben in vista. Da lì si è risaliti alla coppia di amici. L’episodio, tuttavia, non sarebbe stato isolato. Altre sei donne, infatti, si sono fatte avanti per denunciare il ristoratore, mentre il dipendente sarebbe stato autore di almeno tre violenze.
La ventenne che ha presentato per prima la denuncia contro Alberto Nicoletti e Vincenzo Mineo per violenza sessuale ha raccontato nei dettagli quanto accaduto. L’incontro sarebbe avvenuto in un parco ad inizio anno. I due uomini si sarebbero presentati come una coppia gay – in modo da sviare la vittima in merito a possibili interessi di natura sessuale – e le avrebbero offerto della cocaina. Una volta che quest’ultima aveva fatto effetto, l’avrebbero trascinata in un bagno per disabili e avrebbero abusato di lei, che era quasi incosciente. La ragazza ha presentato denuncia a marzo scorso, ma la svolta è arrivata a luglio quando i due colpevoli sono stati identificati.
LEGGI ANCHE -> L’uragano Ida fa tremare New Orleans: «Venti a 215 chilometri orari, uno degli uragani più forti dal 1850»
LEGGI ANCHE -> Stalker di 23 anni arrestato: telefonate e appostamenti all’ex fidanzata
Dopo di ciò altre nove donne si sono presentare in questura per sporre denuncia nei confronti dei due indagati: sei nei confronti di Alberto Nicoletti, tre nei confronti di Vincenzo Mineo. Il timore, tuttavia, è che le vittime possano essere molte di più. Il modus operandi delle violenze sessuali era sempre più o meno simile. L’ultima delle donne che si è rivolta alle forze dell’ordine nelle scorse ore, in particolare, ha raccontato di avere conosciuto la coppia di amici proprio nel ristorante-pizzeria «Il Lago di Como» e di essere successivamente stata abusata. I due, ad ogni modo, hanno negato ogni accusa davanti ai giudici del Tribunale di Perth nel corso della prima udienza del processo.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…