Gomorra 5, Sky spiazzata: primo episodio pubblicato illegalmente

Sky negli ultimi giorni ha finalmente annunciato con la pubblicazione di un secondo teaser su Youtube, il periodo di uscita di Gomorra 5, previsto a novembre. Nonostante il grande successo del trailer, qualcosa non è andato per il meglio. Scopriamo di cosa si tratta. 

La quinta e ultima stagione di Gomorra, serie ideata da Roberto Saviano e diretta da Stefano Sollima Francesca Comencini e molti altri registi, è in arrivo a novembre su Sky, come annunciato dalla rete televisiva sul proprio canale Youtube attraverso la pubblicazione di un video che ha superato le 100 mila visualizzazioni in due giorni confermando la grande attesa che c’è per le nuove puntate della serie.

Il leak del primo episodio di Gomorra 5

Purtroppo poco dopo la pubblicazione del secondo trailer sul canale Youtube di Sky, ha cominciato a circolare tramite le chat di Telegram, popolare app di messaggistica, la prima puntata della quinta stagione di Gomorra. Si tratta di quello che in gergo viene definito leak, ovvero una perdita di dati che potrebbe essere avvenuta nel passaggio del file tra i vari addetti ai lavori finendo nelle mani di qualche malintenzionato. La notizia si è velocemente  diffusa, diventando virale e portando alcuni utenti alla pubblicazione di spezzoni dell’episodio su Tik Tok. 

Il responsabile

A confermare la notizia che si trattasse effettivamente di una puntata inedita, è stato il sito sicomunicazione.it, secondo cui l’utente responsabile del caricamento utilizza lo pseudonimo SLT e subito dopo la condivisione dell’episodio avrebbe precisato che le puntate successive saranno disponibili solo su Sky. Secondo quanto riportato da Fanpage, stando ad alcune fonti vicine all’azienda, le indagini del dipartimento anti-privacy per individuare il responsabile di questa perdita sono già iniziate. 

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Trovata pubblicitaria?

Nonostante alcuni utenti abbiano supposto che possa essere una trovata promozionale di Sky, la bassissima qualità audio e video della puntata smentiscono questa ipotesi. Inoltre non è la prima volta che si verifica una situazione di questo genere, già avvenuta in passato con Game Of Thrones, anche se in quel caso tutto era riconducibile a un errore iniziale della sede spagnola di HBO.