Un imprenditore di 46 anni, Fabrizio Beraldo, di Treviso, è morto a causa di un aneurisma nella sua abitazione
Fabrizio Beraldo, 46 anni, è morto all’improvviso nel suo letto, nella sua casa a Treviso. È accaduto sabato 21 agosto scorso. La moglie Marzia si è alzata presto, alle 6:30 e ha lasciato che il marito riposasse ancora un po’. Alle 9:30 è tornata nella stanza da letto per svegliarlo e si è accorta che rantolava. Subito ha allertato i soccorsi che sono arrivati a prenderlo in breve tempo.
I soccorritori lo hanno portato all’ospedale Ca’ Foncello, ma è sembrato subito grave. L’uomo ha avuto un aneurisma e per troppo tempo gli era mancato l’ossigeno. Il 23 agosto i medici hanno decretato la morte dell’uomo, dopo le 48 ore richieste dalla legge senza che il paziente dia segni di vita. Oggi si sono tenuti i funerali di Fabrizio.
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Fabrizio aveva da circa 10 anni una ditta individuale nel settore di montaggio infissi e serramenti per altre imprese. «Il lavoro gli piaceva», dicono i suoi parenti, «vi si dedicava con passione, ritagliando sempre spazi per la famiglia che amava sopra ogni cosa». Fabrizio lascia tre figli, la moglie Marzia, i fratelli Claudio e Isabella oltre a cognati e parenti.
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«È sempre stato un uomo semplice che trascorreva le giornate tra lavoro, famiglia, e amici» dicono i figli. «Avevamo festeggiato il suo anniversario di nozze nel mio locale», aggiunge Denis Mistro. «Era attivo e vitale. Felice. Mai ci saremmo aspettati questa terribile notizia. Era ancora giovane e aveva tante cose da fare e tanti progetti da portare avanti».
I figli raccontano che Fabrizio «amava il mare e ci andava spesso con mamma, la montagna gli piaceva meno ma qualche escursione la faceva e ricordiamo ancora alcune foto che lo ritraggono con lo zaino in spalla e gli scarponcini ai piedi. Non sappiamo rassegnarci alla morte del papà».