Almeno 15 morti in Venezuela a causa delle forti piogge che si sono abbattute nel sud del paese sudamericano
Forti piogge nel sud del Venezuela hanno portato il presidente venezuelano Nicolas Maduro a decretare lo stato di emergenza nello stato occidentale di Merida. I danni del maltempo hanno causato la morte di 15 persone nella regione.
“Ho firmato un decreto di emergenza – ha detto Maduro in un intervento televisivo – a causa delle piogge nello stato di Merida. Sto approvando tutte le risorse in bolivar, in criptovalute e in valute convertibili in modo che si agisca con la massima rapidità, in tempo reale“
Maduro ha poi spiegato che in undici comuni dello Stato si sono avuti danni che hanno riguardato, oltre ai morti, “804 case, di cui 120 totalmente distrutte, con 400 famiglie che hanno perso tutto, mentre almeno 71 chilometri di strade sono attualmente impraticabili“.
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Il presidente del Venezuela ha infine indicato che durante la stagione delle piogge tropicali 11 Stati e 85 comuni sono i più esposti a possibili danni alle persone e alle infrastrutture, fra cui Amazonas, Apure, Aragua, Barinas, Bolivar, Caracas, Delta Amacuro, Me’rida, Tachira, Zulia e Monagas.
