Lyamani Hamza, il marocchino di 27 anni che nel 2020 con le sue rivelazioni sui fatti della caserma Levante permise l’avvio dell’indagine che portò all’arresto dei carabinieri della stazione di Piacenza, è stato arrestato per tentato omicidio.
Non sono connessi alla vicenda della caserma Levante i fatti per cui Lyamani Hamza è stato arrestato ma riguardano un episodio avvenuto di recente in un’abitazione in provincia.
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Cosa è accaduto
I primi di agosto, il marocchino e un suo amico connazionale di 40 anni (anche lui arrestato per tentato omicidio) avrebbero ridotto in fin di vita un altro nordafricano: lo avrebbero pestato per ore, all’interno di un appartamento a Fiorenzuola, pare per motivi legati alla relazione con una compagna di uno di loro. La vittima, che si trova ancora in ospedale, ha poi raccontato tutto ai carabinieri. Il pm Matteo Centini ha quindi chiesto e ottenuto dal gip due ordinanze di custodia cautelare in carcere, che sono state eseguite dai carabinieri.