Bernardo: “Raggiungeremo immunità di gregge, no a obbligo vaccinale”

Luca Bernardo ritiene che il vaccino sia un’arma indispensabile contro il Covid-19, ma dice no all’obbligo. Il primario del reparto di pediatria del Fatebenefratelli, nonché candidato sindaco di Milano, ha le idee chiare in merito al futuro della pandemia: “Si arriverà all’immunità di gregge”, ha detto.

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Luca Bernardo, pediatra e candidato sindaco di Milano – meteoweek.com

Uno dei temi più caldi del momento riguarda la possibilità di instituire l’obbligo vaccinale contro il Covid-19. Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nei giorni scorsi ha rivelato che il Governo valuterà tale ipotesi nel caso in cui entro metà settembre l’80% della popolazione non abbia aderito alla campagna di vaccinazione. Un’idea che, tuttavia, divide gli esperti. Tra coloro che dicono “no” all’imposizione c’è anche Luca Bernardo, primario del reparto di pediatria del Fatebenefratelli nonché candidato sindaco di Milano, il quale ne ha parlato nel corso di un intervento a Morning News, in onda su Canale 5.

Bernardo sul vaccino

Il vaccino, lo dico da medico prima che da candidato sindaco, è un’arma straordinaria contro il virus: protegge la persona e salvaguardia la vita”, ha voluto sottolineare Luca Bernardo, però “nessun obbligo”. Il primario del reparto di pediatria del Fatebenefratelli ritiene che sia necessario, piuttosto, puntare sul convincimento della popolazione attraverso la diffusione di informazioni coerenti ed efficaci. “Credo che non dobbiamo arrivare all’imposizione, dobbiamo essere bravi nella comunicazione. Bisogna essere assolutamente chiari e chi parla deve conoscere quello che dice. Vaccinarsi non solo è un atto d’amore ma è anche rispetto per se stessi e per gli altri”. La scelta, ad ogni modo, spetterà al Governo in accordo con le indicazioni del Comitato tecnico scientifico. “Sono sicuro”, ha ribadito in tal senso il medico, “che a breve si arriverà all’immunità di gregge, ossia all’80% della copertura”.

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Le terapie intensive si stanno svuotando grazie ai vaccini – meteoweek.com

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Gli effetti della campagna di vaccinazione, soprattutto nelle zone in cui la percentuale di dosi somministrate è più alta, sono d’altronde evidenti. “Terapie intensive e decessi si sono abbassati drasticamente grazie all’utilizzo del vaccino, che l’Fda per quanto riguardo Pfizer, notizia di queste ore, ha dichiarato non più ‘emergenziale’. Per chi è vaccinato e contrae il covid, perché si può contrarre, l’andamento della malattia è assolutamente diverso. Quindi mi auguro che anche i più scettici possano riflettere, pur sempre rispettando la libertà di scelta di tutti”, ha aggiunto il candidato sindaco di Milano sostenuto da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. In tal senso anche l’obbligo di avere Green Pass in diversi settori potrebbe essere una spinta. “Bisogna essere chiari sulla questione green pass e vaccini. Il green pass è utile e importante, ma l’unica terapia che noi conosciamo è certamente la vaccinazione. Come medico immagino avendo fatto la seconda dose a gennaio che entro fine ottobre farò la terza”.

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