L’istituzione dell’obbligo vaccinale contro il Covid-19 è un passo inevitabile agli occhi di Matteo Bassetti: “Ormai siamo agli ultimi minuti o meglio in zona Cesarini”, ha detto. Il direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha chiesto al Governo, in tal senso, di fidarsi degli esperti.
L’obbligo vaccinale verrà presto istituito in Italia. La popolazione si è divisa sul tema, ma Matteo Bassetti ne è certo. Il rischio, viceversa, è che il Paese si ritrovi nuovamente con le strutture sanitarie al collasso. Il numero di over 40 non vaccinati – coloro che hanno maggiori possibilità di manifestare una sintomatologia grave in caso di infezione – è infatti ancora alto. L’ipotesi preannunciata nelle scorse ore dal sottosegretario della Salute, Andrea Costa, e sostenuta da un gruppo di esperti, dunque, potrebbe entro la fine di settembre diventare realtà. Il timore del direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, nonostante ciò, è che sia già troppo tardi.
“Ormai siamo agli sgoccioli o meglio in zona Cesarini per introdurre l’obbligo vaccinale” anti Covid, “corriamo dei rischi enormi se arriviamo con il 15% della popolazione italiana non vaccinata, parliamo di 50-60enni che rischiano di finire in ospedale tra pochi mesi“. Lo ha detto l’infettivologo Matteo Bassetti nel corso di una intervista concessa all’Adnkronos Salute. Una nuova ondata tra l’autunno e l’inverno, infatti, porterebbe le strutture sanitarie a riempirsi nuovamente. “E’ già troppo tardi, non possiamo pensare di mettere l’obbligo vaccinale con le terapie intensive Covid piene. Questo significa che le strutture che oggi curano i pazienti no-Covid dovranno essere riconvertite allungando le liste d’attesa e rinviando ricoveri e interventi”. A pagarne le spese, ancora una volta, sarebbero coloro che sono in attesa di cure ordinarie da mesi. “Tutto questo non possiamo permettercelo, chi decide di non vaccinarsi è come se passasse con il semaforo rosso. Si rendono conto dei rischi che stanno creando?”.
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Il direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, per questa ragione, ha rivolto – a nome di tutti i medici della medesima idea – un appello al Governo affinché l’obbligo vaccinale venga istituito al più presto. “Non ascoltarci sarebbe grave e porrebbe il Governo quasi in antitesi al mondo della scienza e sarebbe difficile da gestire. Tutti gli esperti dicono di intervenire per evitare che si arrivi in inverno con troppe persone non vaccinate”, ha detto Matteo Bassetti. Infine, una critica agli scettici. “Chi ha certi atteggiamenti nei confronti del vaccino anti-Covid non può dire che c’è una scienza che mi piace che è quella dei farmaci e poi c’è quella dei vaccini. La scienza è sempre la stessa, dobbiamo crederci sempre e non solo quando ci fa comodo. Anche la politica sbaglia con un atteggiamento ondivago nei confronti del vaccino che può essere pericoloso”.
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