In una lettera scritta nel 2010 e diretta ai componenti del movimento Al Quaeda, Bin Laden afferma che Biden «avrebbe portato gli USA alla crisi».
In una lettera inviata e scritta nel maggio del 2010, Osama Bin Laden, il fondatore di Al Quaeda, ha parlato anche dell’attuale Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ai componenti del movimento. In particolare, invitava loro a non fare alcuna mossa nei suoi confronti. All’interno del documento, Bin Laden spiega anche il motivo di questo consiglio. Biden, infatti, che allora era il vice di Obama, era stato definito da Bin Laden «totalmente impreparato» e, secondo lui, «avrebbe portato la nazione in uno stato di crisi».
Bin Laden contro Obama
All’interno del documento, si evince chiaramente chi sia l’obiettivo principale di Bin Laden: Barack Obama che, al tempo era il Presidente degli USA, e David Petraeus, ex capo della CIA. Nella lettera, viene chiaramente richiesto di «non colpire le visite del Vice Presidente di Barack Obama» perché solo se si fosse riusciti ad «uccidere Obama, l’America avrebbe eletto Joe Biden per il resto del mandato». Solo così Biden avrebbe potuto dimostrare di non essere in grado di ricoprire quel ruolo e ciò avrebbe avuto delle ricadute anche sull’andamento della guerra.
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La lettera ha come destinatario il successore di Osama Bin Laden, Mustafa Abu’I-Yazid. Il documento si compone di 49 pagine ed è stato diffuso dal Combating Terrorism Center di West Point.