Il Giappone manda aerei militari in Afghanistan per trasferire connazionali e staff locale che ha collaborato con l’ambasciata di Tokyo a Kabul
Il Giappone manda tre aerei militari in Afghanistan per trasferire i connazionali che sono ancora in loco e anche lo staff locale che ha collaborato con l’ambasciata di Tokyo a Kabul, nonché altri enti.
Come riportato dall’agenzia Kyodo, il governo giapponese ha comunicato che manderà tre aerei dopo il trasferimento, occorso la scorsa settimana, di diplomatici giapponesi a Dubai, per via della chiusura dell’ambasciata sita a Kabul il 15 agosto, giorno in cui la città è caduta nelle mani dei Talebani.
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Il capo di gabinetto Katsunobu Kato, ha detto che il governo manderà, per l’esattezza, un aereo da trasporto nella giornata odierna e due C-130 domani. Come precisa Kato, «garantire la sicurezza del popolo giapponese è la nostra massima priorità e riteniamo anche importante garantire la sicurezza del personale locale dell’ambasciata e della JICA (Japan International Cooperation Agency) che rimangono lì poiché includono coloro che desiderano lasciare il Paese».
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Attualmente, in Afghanistan ci sono, infatti, alcuni giapponesi che lavorano per enti internazionali, e moltissimi afghani che hanno collaborato con l’ambasciata e altri enti giapponesi.