Il 46enne ha accusato un malore mentre era in fila con il figlio per assistere al match tra il Frosinone e il Parma allo Stirpe.
Una festa, il ritorno allo sugli spalti a tifare la propria squadra del cuore, che si è trasformata in una vera e propria tragedia per la famiglia Finateri. È il giorno di Frosinone vs Parma e Fabrizio Finateri, 46 anni, si era recato allo stadio del Frosinone, lo Stirpe, per assistere alla prima di campionato di Serie B. Con lui c’era anche il suo bambino quando, improvvisamente, mentre era in coda per entrare è stato colto da un malore. Nonostante l’intervento immediato della Croce Rossa che ha tentato di rianimarlo, praticando anche il massaggio cardiaco, per il 46enne non c’è stato nulla da fare. Trasportato in ospedale, il suo cuore aveva già cessato di battere.
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Il cordoglio
Giunta la notizia anche ai tifosi già presenti sugli spalti, la Curva del Frosinone ha deciso di non cantare più cori e ha ritirato tutti gli striscioni in segno di vicinanza e rispetto. Messaggi di cordoglio arrivano anche dal Sindaco di Supino, Gianfranco Berletta, che sulla sua pagina Facebook scrive: «È con grande tristezza che ho appreso della scomparsa di Fabrizio. La morte di un ragazzo così giovane lascia un senso di ingiustizia e rabbia che non trova pace. La mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale va ad Isabella, ai figli Francesco e Daniele, al fratello Alessandro, agli amici e a tutti i suoi conoscenti che lo stanno piangendo in queste ore». In segno di rispetto, il Primo Cittadino ha poi comunicato all’intera comunità l’annullamento dell’evento «Martufello Show» previsto per questa sera.