Il bambino è nato prematuramente a sole 24 settimane e sembrerebbe essere in condizioni critiche. Gravi anche le condizioni della 25enne.
Ancora un nuovo caso di donna incinta positiva al Covid-19 e non vaccinata che ha dovuto partorire prima del tempo previsto a causa delle sue gravi condizioni. Questa volta siamo a Salerno, a Vallo della Lucania dove una 25enne, arrivata in ospedale intubata e in condizioni critiche, è stata operata immediatamente per far nascere il bambino prematuramente, a sole 24 settimane.
Le condizioni
Giuseppe Bifulco, il Direttore del Dipartimento ad attività integrata materno infantile dell’Azienda Ospedaliera Federico II di Napoli, spiega: «È arrivata in condizioni molto gravi. La paziente era già ricoverata a Vallo da tre giorni e poi è peggiorata». E aggiunge: «Abbiamo subito fatto nascere il bambino che è chiaramente in condizioni critiche». Adesso bisognerà aspettare tra i sette e i dieci giorni per vedere se ci saranno delle complicazioni e fare le opportune valutazioni.
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Anche la madre del bambino continua ad essere in condizioni gravi. Dopo il parto, infatti, la 25enne è stata trasportata in terapia intensiva. Lei, però, non è l’unica ad essere in queste condizioni, il Dottor Bifulco, infatti, racconta: «Attualmente abbiamo otto donne arrivate incinte non vaccinate e con il Covid in clinica ostetrica, due in terapia intensiva e due in malattie infettive». Per concludere, lancia un appello: «A tutte le donne incinte lancio un appello: non devono aver paura della vaccinazione, non devono aspettare e farla subito. Sappiamo che non succede nulla a loro e al feto».
