Nello Musumeci, presidente della Regione siciliana, ha appena firmato un’ordinanza che, tra le altre cose, vieta l’ingresso negli uffici pubblici alle persone prive di Green Pass.
È il secondo giorno consecutivo che nell’isola i contagi superano i mille, come non accadeva dal 6 maggio. La Sicilia è in testa per il numero di contagi giornalieri. Il provvedimento prevede anche la ricognizione della popolazione non vaccinata e sedi fisse di vaccinazione nei Comuni con meno del 60 per cento di vaccinati.
L’ordinanza
Secondo quanto stabilito dall’ordinanza, chi non è vaccinato dovrà utilizzare esclusivamente la modalità telematica per interfacciarsi con gli uffici pubblici. L’uso della mascherina è obbligatorio all’aperto se in luoghi affollati, obbligo di tampone per partecipare a cerimonie se non si è completato il ciclo vaccinale e tampone obbligatorio anche per chi arriva dagli Usa. Da domani al 23 istituita la “zona ad alto rischio” a Rosolini, in provincia di Siracusa. “Oltre il novanta per cento dei ricoverati in terapia intensiva – ha sottolineato Musumeci – riguarda persone non vaccinate, numeri altissimi anche nei reparti di degenza ordinaria. Il protocollo per le cure domiciliari, così come avevamo promesso, è stato già approvato dal Comitato tecnico scientifico, ma non è possibile fare finta di niente”. “Potremmo vivere – ha aggiunto – un Ferragosto sereno e un’estate tranquilla e dare sicurezza ai nostri concittadini. Serve, però, un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti, ma soprattutto di quella minoranza che questo senso di responsabilità lo ha smarrito”. Riguardo il censimento della popolazione non vaccinata, le Asp dovranno fornire ai medici di base e ai pediatri gli elenchi dei propri assistiti non ancora vaccinati affinché i sanitari possano invitarli, singolarmente, a effettuare la vaccinazione. Quotidianamente le Asp diffondono il numero dei vaccinati per ogni singolo Comune, invitando i sindaci a promuovere campagne di vaccinazione decentrata. Dal 16 agosto, infatti, in tutti i Comuni nei quali la percentuale di vaccinati è inferiore al 60 per cento le Asp istituiranno una sede fissa di vaccinazione che sarà operativa fino al raggiungimento del target del 70 per cento di vaccinati tra i residenti. Il costo del tampone molecolare per il contestuale rilascio del Green pass è sempre a carico del richiedente. Così come i tamponi rapidi nei drive in per i soggetti non vaccinati.
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E’ obbligatorio portare la mascherina sempre con sé e di indossarla anche in tutti i luoghi aperti al pubblico particolarmente affollati. Alle cerimonie private si potrà partecipare solo con tampone effettuato nei due giorni precedenti, ad eccezione di chi ha completato il ciclo vaccinale. Dal 14 al 16 agosto i sindaci provvedono a disporre misure di contenimento quali il divieto di falò in spiaggia e di assembramento, l’obbligo di mascherine nei luoghi turistici particolarmente frequentati. Infine, obbligo di tampone, nei porti e aeroporti siciliani, anche per chi arriva dagli Usa o via abbia transitato nei 14 giorni precedenti. Il controllo è già previsto per chi proviene da Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia e Paesi Bassi.