Bertrand Bainvel, vice direttore regionale dell’Unicef per il Medioriente e il Nord Africa, ha dichiarato: “Una continua escalation di violenza in Siria, soprattutto nel nord, ha ucciso o ferito almeno 45 bambini dall’inizio di luglio”.
“Pochi giorni fa un attacco ha ucciso quattro bambini della stessa famiglia nella città di Al-Qastoun a Hama, nel nord della Siria. L’attacco ha colpito una zona residenziale uccidendo e ferendo decine di civili. Le parti in conflitto dovrebbero proteggere i bambini in ogni momento”, ha aggiunto.
LEGGI ANCHE: Emmanuel Abayisenga tra religione e «diavoli»: chi è l’uomo che ha ucciso il prete in Francia
“Dopo dieci anni di conflitto in Siria, l’uccisione di bambini è diventata un fatto ordinario. Troppe famiglie sono lasciate nel dolore per una perdita insostituibile: i loro figli. Niente giustifica l’uccisione di bambini”, ha poi concluso.
Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…
Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…