Lo scontro è avvenuto tra un espresso e un regionale: uno dei due macchinisti, probabilmente, non ha rispettato il segnale di stop.
Poco dopo le ore 8:00 – ora locale – in Repubblica Ceca è avvenuto un tragico scontro frontale tra due treni: un espresso che proveniva da Monaco di Baviera e un regionale. Il bilancio è, al momento di 3 morti e 31 feriti. Tra i feriti, però, ve ne sono 4 considerati in pericolo di vita. Si tratta del più grande incidente ferroviario avvenuto in Repubblica Ceca dalla scorsa estate.
La ricostruzione
Stando alle prime ricostruzioni degli agenti, l’espresso diretto a Praga si è scontrato frontalmente con un regionale che viaggiava sulla tratta Pilsen. Domazlice. Martin Drapal, Ispettore delle ferrovie, spiega: «Il conducente di uno dei due treni, probabilmente, non aveva rispettato il segnale di stop». Il Ministro dei Trasporti Karel Havlicek, recatosi sul luogo dell’incidente, ha aggiunto: «Secondo quanto accertato da più fonti, il macchinista del treno espresso proveniente da Monaco di Baviera non ha reagito al segnale giallo. Non ha rallentato. E poi non ha nemmeno reagito al segnale di stop. Ha proseguito e si è scontrato con un altro treno passeggeri».
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Le vittime
Dagmar Brozova, la portavoce della Polizia regionale di Pilsen, attraverso la tv pubblica, ha reso noto il bilancio attuale dell’incidente. Ad aver perso la vita sono 3 persone, ovvero i macchinisti dei due treni e una donna che viaggiava sul regionale. 31, invece, sono i feriti e di questi 4 sono in pericolo di vita. La Brozova fa sapere, inoltre, che sul treno impegnato nella tratta Praga – Monaco viaggiavano molti stranieri. «La situazione è grave» ha detto il Ministro Havliceck. «Decine di feriti sono stati segnalati sul posto. Stiamo aiutando l’evacuazione dei passeggeri» conclude.