Carceri, Antigone lancia l’allarme: tasso di affollamento del 113%

Preoccupa la situazione all’interno delle carceri italiane: il tasso di affollamento al 30 giugno 2021 è del 113%.

Antigone, l’associazione “per i diritti e le garanzie nel sistema penale”, attraverso il suo report di metà anno ha voluto porre l’attenzione su un altro problema delle carceri italiane. A quanto accaduto nel Carcere di Santa Maria Capua Vetere, si affianca il problema dell’affollamento delle carceri.

Tasso di affollamento

Il tasso di affollamento delle carceri italiane che rientrano nel report di Antigone è pari al 113%. I detenuti, al 30 giugno 2021, invece, sono 53.637. Di questi 2.228 sono donne, 17.019 sono stranieri. I posti disponibili sono ufficialmente 50.779 e il tasso di affollamento ufficiale è di 105,6%. In realtà, il tasso di affollamento nazione è di gran lunga superiore a quello ufficiale.

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Bambini con le madri nelle carceri

2.228 sono le donne detenute all’interno delle carceri italiane, rappresentano il 4,2% dell’intera popolazione detenuta. I bambini con una età inferiore di 3 anni che vivono con le loro madri all’interno di carceri o in Istituti a Custodia Attenuata per Detenuti Madrei, al 30 giugno 2021, sono 29.

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Numeri in aumento in alcune Regioni

Sono sette le Regioni che rispetto a dicembre 2020 hanno registrato un aumento dei detenuti: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Umbria. Sono, invece, cinque le Regioni che hanno registrato una diminuzione, quali: Basilicata, Lazio, Piemonte, Toscana e Sardegna. In otto è rimasta, infine, stabile: Abruzzo, Molise, Marche, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto.

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18 suicidi da inizio anno

Nel report di metà anno dell’Associazione Antigone, risulta che nel 2021 i suicidi sono stati 18. Di questi, 14 riguardano detenuti italiani e 4 detenuti stranieri. I casi di autolesionismo, invece, nel 2021 sono stati 2.461.