Domani si aprirà il G20 al Palazzo Reale a Napoli. Per la prima volta saranno congiunte le tematiche ambiente e energia ad un G20.
La giornata di domani 22 luglio sarà dedicata all’Ambiente mentre il 23, la seconda giornata sarà dedicata al Clima e all’Energia. L’iniziativa ha come scopo quello di conciliare la tutela dell’ambiente con il progresso e il benessere sociale. Saranno posti gli ecosistemi e le risorse naturali al centro dell’agenda politica. Si cercherà un approccio scientifico comune e coordinato per affrontare le crisi globali, anche dopo il Covid-19. Dopo lunghi mesi di incontri, confronti e discussioni tra le delegazioni e i tecnici internazionali, il G20 offrirà una sintesi delle soluzioni per un futuro migliore e sostenibile.
La Presidenza italiana ha presentato proposte importanti sul piano globale per stimolare la comunità internazionale verso obiettivi più ambiziosi. Il 2021 è un anno chiave per il clima e l’ambiente e nei prossimi mesi si svolgeranno una serie di eventi globali. In programma la Conferenza delle Parti (Cop) delle tre Convenzioni di Rio sui cambiamenti climatici, la biodiversità e la desertificazione (Unfccc Cop26, Cbd Cop 15 e Unccd Cop 15). Il lancio dell’Onu Decennio sul ripristino dell’ecosistema. Il vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite e la conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani. Inoltre, l’intenzione è di proseguire il lavoro delineato dalla Presidenza G20 dell’Arabia Saudita e aprire la strada su queste tematiche anche alla futura Presidenza G20 dell’Indonesia.
G20 Napoli: le tre macro-aree sul ambiente, clima ed energia
La discussione al G20 di Napoli si articolerà in tre principali macro-aree: biodiversità, protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi; uso efficiente delle risorse ed economia circolare; finanza verde. Vediamoli nel dettaglio. Biodiversità, protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi. La presidenza italiana dà molta attenzione al tema della tutela degli oceani e dei mari, incluso il marine plastic litter (materiale plastico abbandonato o disperso in ambiente marino e costiero). Il paese è proiettato alla difesa e al ripristino del suolo, alla tutela delle risorse idriche e alle soluzioni basate sulla natura e sugli ecosistemi per affrontare le sfide globali.
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Uso efficiente delle risorse ed economia circolare. La presidenza intende promuovere il concetto di economia circolare a livello globale. L’obiettivo è evidenziare come essa possa contribuire in modo significativo alla sostenibilità dei consumi e delle produzioni. Intende, inoltre, coinvolgere i giovani, promuovendo il dialogo, la cooperazione, l’apprendimento congiunto e i partenariati sull’ambiente costruito e le città, sulla prevenzione dello spreco alimentare, sui settori della moda e del tessile, al fine di scambiare esperienze, conoscenze e tecnologie innovative.
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Finanza verde: supportare il riallineamento dei flussi finanziari in linea con lo sviluppo sostenibile, in particolare verso la biodiversità e la preservazione degli ecosistemi. Inoltre, vi è la volontà di rafforzare gli investimenti da tutte le fonti verso le attività che rafforzano il capitale naturale. In questo modo si sosterrà la divulgazione finanziaria e promuovendo una transizione ecologica del settore finanziario attraverso l’organizzazione di un dialogo per contribuire alla Roadmap della finanza sostenibile del G20.