Truffa aggravata alla Asl per prestazioni mai eseguite: interdetta presidente cooperativa

La misura interdittiva è nei confronti della rappresentante legale della Cooperativa «Nuova Luce arl», che coordina strutture socio-sanitarie per conto della Asl

Carabinieri Nas-Meteoweek.com

I carabinieri Nas hanno notificato una misura interdittiva di 12 mesi nei confronti della presidente della cooperativa “Nuova Luce arl“, che si occupa della gestione di strutture socio-sanitarie per conto della Asl di Taranto. La donna è sospettata di truffa aggravata.

La Asl ha segnalato i sospetti ai Nas ed è partita l’inchiesta. La stessa Asl si dice vittima della truffa, che sarebbe stata indotta a pagare ingiustamente 237.672 euro per prestazioni mai effettuate, per l’assistenza di disabili e psicosensoriali. La Asl, indotta in errore, avrebbe versato tale somma alla cooperativa. Quest’ultima avrebbe poi eseguito un’altra tentata truffa, sempre ai danni della Asl, chiedendo il versamento di 245.132 euro per altre prestazioni simili, secondo gli investigatori, mai eseguite come le sopraccitate.

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Lo sviluppo dell’inchiesta ha permesso di scovare i conti correnti bancari in cui hanno versato le somme percepite impropriamente sia dalla cooperativa sia dal suo presidente nonché rappresentante legale. I carabinieri Nas hanno sequestrato anche tutti i conti correnti bancari e postali, depositi al risparmio, dossier, titoli e cassette di sicurezza, denaro contante, beni mobili e immobili, azioni di società ecc. intestati alla cooperativa e alla persona indagata, siti a Taranto e provincia, per un valore di 237.672 euro come liquidazione di prestazioni mai eseguite.

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